LAMBORGHINI CHEETAH

Parlare di dune buggy non e' sempre necessariamente parlare di Meyers Manx. Il fenomeno dune buggy ebbe ed ha ripercussioni in tutto il mondo dell'automobile fin dalla sua nascita. Un eccellente sviluppo del tema e' una vettura da sogno, prodotta in unico esemplare. Non e' possibile non riconoscere in questa vettura i tratti fondamentali delle dune buggy. si tratta della Lamborghini Cheetah (Ghepardo): essa fu un progetto naufragato nella peggiore delle maniere possibili ma ancora oggi emana un fascino difficlmente eguagliabile. la sua linea grezza ha uno stile affilato ed efficace, di grinta e bellezza impagabili.

la comodita' dei 4 posti a bordo e le grosse ruote a bassa pressione ne sono le caratteristiche salienti. Il robusto rollbar integrale ed i cofani totali da asportare in un sol pezzo per lavorare sulla meccanica sono molto pratici. Ecco a seguito unbreve testo tratto da Wikipedia che ne riassume la storia. Rimane un unico interrogativo: cosa avrebbe potuto essere la Cheetah se invece della trazione integrale si fosse optato per un ultraleggero telaio a due ruote motrici con un motore di potenza adeguata? vi immaginate una cheetah replica prodotta con sospensioni e telaio Volkswagen e con un motore Porsche a 6 cilindri?

"La Lamborghini Cheetah è stato il primo tentativo di veicolo fuoristrada della Lamborghini. Venne costruita con un contratto con la Mobility Technology International (MTI), la quale a sua volta aveva un contratto con l'esercito degli Stati Uniti per la progettazione e realizzazione di un nuovo veicolo fuoristrada. Le basi del progetto vennero dal MTI che furono largamente copiate dal modello XR 311 della FMC, prototipo progettato per l'esercito nel 1970. Questo determinò un'azione legale della FMC contro la MTI-Lamborghini nel 1977, quando la Cheetah fu presentata al Salone dell'Automobile di Ginevra. La XR 311 e la Cheetah possono essere considerati i progenitori dell'attuale Humvee. La Cheetah venne costruita a San José in California. Dopo l'iniziale costruzione, il prototipo fu mandato a Sant'Agata Bolognese nella sede della Lamborghini dove venne rifinita nei particolari. La casa produttrice decise di equipaggiare il veicolo con un motore impermeabile Chrysler da 5.9L con 180CV e con un cambio automatico a tre rapporti. La scocca era in fibra di vetro e all'interno c'era abbastanza spazio per quattro soldati completamente equipaggiati più il guidatore.

Il montaggio del motore nella parte posteriore diede pessime caratteristiche al mezzo così come la scelta del motore non abbastanza potente da essere adeguato al pesante veicolo (2042 kg), con un conseguente scarso rendimento globale. L'esercito statunitense testò la Cheetah e, a quanto si suppone, distrusse l'unico prototipo esistente. I rottami però non vennero mai restituiti alla Lamborghini o al MTI.[1] Alla fine il contratto militare fu assegnato alla AM General per la costruzione del loro modello: l'HMMWV (comunemente conosciuto come Humvee). Il relativo fallimento del progetto Cheetah e i problemi finanziari della Lamborghini condussero alla cancellazione del contratto con la BMW per lo sviluppo della loro M1. Successivamente la Lamborghini sviluppò la Lamborghini LM 002, un veicolo dal design simile ma con un motore frontale da 12 cilindri, lo stesso montato sulla Lamborghini Countach." La LM 002, figlia della CHEETAH arrivo' a risolverne i problemi e ad entrare in produzione ma ha la meta' del fascino della sua genitrice. LAMBORGHINI CHEETAH Dune Buggy talk is not necessary Meyers Manx talk every time. This time i want to write about a wonderful car built by Lamborghini that has many features of a big modern dune buggy. Cheetah failed and never went to production, but the project had a unbeatable charm. but what Cheetah could have been? can you imagine a cheetah replica with Vw upgraded suspensions and Porsche flat 6 engine? Here is a short story from Wikipedia. The Lamborghini Cheetah was Lamborghini's first attempt at an off-road vehicle. It was built on contract from Mobility Technology International, which in turn was contracted by the US military to design and build a new all-terrain vehicle. The basis of the design came from MTI, and was largely a copy of FMC's XR311 prototype developed for the military in 1970. This resulted in legal action from FMC against MTI and Lamborghini in 1977 when the Cheetah was presented at the Geneva Motor Show. The XR311 and Cheetah could be considered progenitors of the current Humvee. The Cheetah was built in San Jose, California. After initial construction, the prototype was sent to Sant'Agata so Lamborghini could put on the finishing touches. They decided to go with a large, waterproofed 180 bhp 5.9L Chrysler engine, rear mounted, with a 3 speed automatic transmission. The body was fiberglass, and inside there was enough room for four fully equipped soldiers as well as the driver. The mounting of the engine in the rear gave the Cheetah very poor handling characteristics, and the engine choice was not powerful enough to be adequate for the heavy vehicle (2,042 kilograms (4,500 lb)), resulting in overall poor performance. The US military tested the Cheetah and allegedly destroyed the only prototype. The remains were never returned to Lamborghini or MTI.[1] In the end, the military contract was awarded to AM General and their similar looking Humvee. The failure of the Cheetah project, along with Lamborghini financial problems, led to the cancellation of a contract from BMW to develop their M1 sports car. Lamborghini eventually developed the Lamborghini LM002 — a similar design, but with a 12-cylinder motor from the Lamborghini Countach mounted in the front.